Un’europa composta da
Mille Patrie
Matteo Salvini,
Generazione Identitaria, PEGIDA , Front National: il progetto Mille Patrie,
messo in atto da “ Il Talebano”, vuole coordinare tutti i movimenti europei
contro il nemico comune: il Liberismo dell’Unione Europea. La grande lotta al
mondialismo, all'impero delle multinazionali americane, alla globalizzazione
selvaggia ed al monopolio della BCE deve essere attuata in modo pacifico,
culturale e politico, perchè l'Eurogendfor si sta già preparando a combattere con
la violenza quegli stessi militari che combatteranno per la loro Sovranità
Nazionale.
Un fenomeno popolare
e spontaneo
Oltre i grandi
partiti politici il disprezzo popolare nei confronti dell’Unione Europea si sta
estendendo anche alle fasce più undergroud della popolazione: Dai no-global di strada
agli intellettuali hipster filo-Russi che popolano i salotti, sempre più gente
avverte la necessità di alzare la testa e protestare. Si sta creando in tutto occidente, con la
simpatia di Putin, un network tra diverse realtà identitarie e patriottiche che
vogliono coordinarsi contro all’impero economico della BCE che, col suo TTIP;
vuole privarci della democrazia diretta rendendoci un’appendice economica degli
USA.
Sempre più associazioni indipendentiste esigono l’autonomia e l’autodeterminazioni di
diverse realtà, ed oramai i limiti di destra e sinistra sono stati varcati.
Géneration Identitaire e Bloc Identitaire in Francia, PEGIDA (seguito da Pegada, l’omonimo movimento
anti-USA), Sovranità, Casa Pound, Riva Destra, l’associazione Lombardia Russia,
l’intellettuale Dissidente e Das Andere
sono solo alcuni di quei focolai di rivoluzione che stanno animando
l’occidente.
Il futuro voluto dai
socialisti, del PD e dei filoeuropeisti
è quello in cui saremo tutti schiavi omologati governati dalla BCE e dalle multinazionali che vogliono abbattere
le dogane , non per filantropia bensì per permettere al capitalismo americano
di funzionare meglio. E tessendo relazioni sempre più fitte tra le diverse “
mille patrie” d’Europa, il futuro sarà migliore.
Liliane Tami
non vedo cosa c'entri l'anarchia con quelle merdacce neofasciste/neonaziste...
RispondiEliminagli anarchici e gli schifosi fasci NON hanno gli stessi obiettivi: il no alla globalizzazione anarchico non è, come nel caso dei destrorsi, dettato da cieca ignoranza, razzismo nazionale e desiderio di avere il potere per se stessi, ma orientato al rifiuto del controllo su scala globale puntando a un INTERNAZIONALISMO che vada oltre e contro ai confini nazionali, al fine di creare un'unica grande comunità degli uomini. l'esatto opposto di ciò che propongono gli altri simboli
Secondo secondo, anche io sono simpatizzante anarc' , ma dipende dal punto di vista, vero sulla parte dei detrorsi, vero essere anarchici significa si non discriminare il prossimo in quanto è una prerogativa dei nazionalisti quindi decisamente non anarchici nel modo piu' assoluto, ma sulla parte dell'aprirsi ad una società mondiale NO!, non è affatto non anarchico isolarsi se uno insieme alla sua piccola o grande comunità lo vorra, il rispetto della libertà deve essere al massimo, quindi no se qualcuno vorra' agire insieme ad una comunitaì internazionale ben venga, come ben venga una comunita che tra di loro fanno pure divieti su qualche tecnologia e girovagano nella loro terra con cavalli
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