Il programma “
Checkpoint” insegna alle spie della CIA a non far trapelare la loro vera
identità e le loro vere intenzioni nel caso vengano acciuffate alle dogane.
Ecco perchè bisogna eseguire controlli più severi alle frontiere.
WikiLeaks ha appena divulgato un’ottima notizia: I controlli
biometrici fatti alle frontiere dell’Europa risultano problematici per gli
stessi agenti della CIA. L’intelligence americana teme che i controlli alle
dogane ed agli aereoporti possano rivelare l’identità dei propri agenti. La
CIA, per poter estendere i suoi tentacoli nel nostro territorio, nel 2012 ha
messo a punto un programma chiamato “Checkpoint”: serve ad istruire gli agenti a dissimulare la
loro vera identità se interrogati dai doganieri.
Julian Assange ha
dichiarato infatti che «La Cia ha fatto rendition* nei paesi europei,
inclusa l'Italia e la Svezia, durante l'amministrazione Bush. Ma, l’hacker platinato ha anche affermato che con il cambio di
governo le cose non sono cambiate: «Questi manuali dimostrano che, sotto
l'amministrazione Obama, la Cia intende ancora infiltrare le frontiere
dell'Unione Europea e condurre operazioni clandestine».
Le risorse delle
dogane europee sono insufficienti
Le poche frontiere europee rimaste utilizzano un database
chiamato “ SiS” e “ Sirene” per individuare gli immigrati affiliati ad
organizzazioni criminali e terroristiche classiche. Ma, da quanto emerge dai
dati divulgati da Wikileaks, questi controlli sono ancora insufficienti per
proteggerci dai cittadini americani in missione d’indagine. “ Frontex”, che non
basta neanche per schedare le flotte di
clandestini che vengono all’arrembaggio del continente europeo, non riesce a
far fronte in modo adeguato alla minaccia delle spie americane.
Soluzioni
Nel corso del 2015 verrà reso operativo il sistema
“Entry/Exit System” (EES) in Europa, ossia la presa automatica dei dati
biometrici dei viaggiatori di nazionalità non europea. Le dogane ed i relativi controlli, oltre che
fornire un valido contributo alla lotta contra al terrorismo internazionale,
svolgono un vero e proprio lavoro di protezione contro le indagini delle
intelligences americane, che con le loro ricerche mirano a sabotare e rubare informazioni
dai nostri governi, le nostre aziende e le nostre banche.
* rendition: prelevare di forza una persona accusata di
terrorismo da un'altro paese senza far ricorso alle autorità locali
@Liliane Tami
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