La
cannabis è legale ( a scopo terapeutico)

Ma, quando la cannabis
viene adoperata per “ sballarsi”, assume
effetti nocivi. Se fumata le componenti terapeutiche, per via della
combustione, vengono alterate e risultano essere compromettenti sia per
l’apparato polmonare che per quello celebrale. Ciò che causa la sensazione di “
piacere” è il THC , che va ad interferire con le sostanze che rivestono i neuroni
e permettono una corretta trasmissione di informazioni coi nervi. A lungo
andare, la capacità di comunicazione tra neuroni e nervi viene
irrimediabilmente compromessa.
La cannabis comprata
dagli spacciatori nasconde anche un’altra drammatica insidia: L’esser tagliata
con sostanze chimiche per aumentarne gli effetti psicotropi. Da alcune
analisi svolte in laboratorio è emerso che la “ mary” può venir trattata con
acetato di piombo, con zucchero, con ammoniaca, con polvere di vetro e
persino.... con lacca per capelli!
E tutto ciò per
aumentarne il peso ed il profumo dello spinello. Quando le grandi aziende comprano
dosi massicce di canapa adoperano un apparecchio speciale per separare la
resina contenente gran parte del THC dalle cosiddette “cime di foglie” da
fumare. Così se ne ricavano due cose: la resina più pura
, col nome di FUMO, da vendere al dettaglio a prezzi esorbitanti; e delle
inutili foglioline rinsecchite con poco THC che vengono mischiate con ammoniaca
ed altre sostanze tossiche.
Nel nostro video potete vedere com’è stato
facile approcciare tre spacciatori marocchini per strada nel cuore di Pavia.
Tra sorrisi e battutine...si sono subito offerti disponibili per venderci la
droga. Questi spacciatori stranieri appartengono alla categoria di coloro che hanno
capito che chi è disposto a fumare cannabis comprata per strada e tagliata con
schifezze chimiche non si differenzia molto da chi consuma droghe
più pesanti, come il “fumo”...e persino la cocaina! Dalla ganja trattata con
l’ammoniaca alla cosiddetta “Bianca” il passo è, purtroppo, molto breve.
Ecco il video :
Si ringrazia Mirko Fanelli per la disponibilità.
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